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dicti tanto più termine de dicti anni sei. Quanto sera tardato a darge li suoi denari dì per dì et ogni volta.

Anchora debia el nostro S. darge la casa comoda, che sia sufficiente, come è la casa che hano al presente per tuto el tempo che durerà el dicto Adminio, overo darge lib. cinquanta de ms. per ciascheduno anno, et ad ragione de anno.


Galeotus Assass., etc.
Illustriss. D. N. dux, etc., mandat firmari hujus modi pacta et
Capitula et Conventa, prout et sicut adnotatum est superius.

Lud. Casolla Vef., die II julii 1455.

En marge : « Ricordo che a dì 5 de octobre 1458 la convenzione facta con Tadeo et Franco Adminiatori de la Bibia scripta in la facciata seguente dicto dì fu confirmata per lo Illustriss. N. S. con loro per omnia come la sta. Ma novamente se sono convenuti in la incla parte d’accordo l’uno con l’altro. Vidt. che el dicto Franco ogni mese debia dare al S. uno quinterno miniato, et compito. Et non lo dando, sia lecito a sua S. condennare dicto Franco in quella pena che piacerà a la E. S., sì veramente che se in capo de l’anno dicto Franco haverà dato dodese quinterni sia libero, et absoluto de dicta pena. Et dando lo dicto Franco ogni mese uno quinterno vidt. XII in capo de l’anno, Tadeo simili modo sia tenuto et debia fare et dare. Non tamen sia lui tenuto ad alcuna pena, ne debbia essere condennato in quanto Ello non li dasse. Item debiano avere li dicti Franco et Tadeo dal prelibato S. N. lib. dodese ogni septimana. Et dato el quinterno, debiano essere pagati del suo resto. Tutti li altri pacti rimangono fermi. Dacordo come dixono dicti Tadeo et Franco et Marco de Galeotto. »