La pittura sarà elegante quando gli vltimi termini con li primi per via delli mezzi, saranno congiunti in maniera che non concorrino troppo siaccamente, ò con asprezza di linee, e di colori, e qui si può parlare dell’ amicitia, e nimicitia de’ colori, e de’ loro termini.
Due sono gli strumenti, con che si dispongono gli animi de gli vditori, l’attione, e la dittione, la prima per se stessa è tanto valeuole, e efficace che Demostene le diede il principato sopra gli artifici rettorici, Marco Tullio perciò la chiama fauella del corpo, Quintiliano tanto vigore, a forza le attribuisce, che reputa inutili li concetti, le proue, gli affetti senza di essa, e senza la quale inutili sono i lineamenti, é l colore.
La maniera magnifica in quattro cose consiste, nella materia, ouero argomento, nello concetto, nella struttura, nello stile. La prima cosa che come, fondamento di tutte l’altre si richiede, è che la materia, e il soggetto sia grande, come sarebbono la battaglie, le attioni heroiche, e le cose diuine ; ma essendo grande la materia, intorno a cui si va affaticando il Pittore, il primo auuertimento sia che dalle minutie a tutto suo potere si allontani, per non contrauenire al decoro