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di rado lo conducono al termine del viaggio, se la scorta efficace de gli esempij buoni non addita a gli studiosi più breui modi, e termini meno auuiluppati.

Diffinittione della Pittura, e della sua propria imitatione.

La pittura altro non è che l’imitatione dell’ attioni humane, le quali propriamente sono attioni imitabili ; l’altre non sono imitabili per se, ma per accidente, e non come parti principali, ma come accessorie, e in questa guisa si possono ancora imitare non solo l’attioni delle bestie, ma tutte le cose naturali.

Come l’arte auanzi la natura.

L’arte non è cosa diuersa dalla natura, ne può passare oltre i confini di essa ; conciosiache quel lume d’insegnamento, che per dono naturale è sparso in quà, e in là, e appare in diuersi huomini, in diuersi luoghi, e tempi, si compone insieme dall’ arte, il qual lume tutto, o in buona parte non si troua mai in vn huomo solo.

Come l’impossibilitá e perfettione della Pittura, e della Poesia.

Aristotele vuol mostrare coll’ esempio di Zeuzi, che è lecito al Poeta il dire cose impossibili pur che sieno megliori, com’ è impossibile per natura che vua Donna habbia in se tutte le bellezze raccolte, quali hebbe la figura di Helena, che era bellissima, e per conseguenza megliore del possibile. Vedi il Casteluetro.