Per li sacrestani greci, e altri
Regallo nella casa della Madona, e serolio, e nella casa di Simione, e nel convento dell Suriani, e nel spitale di S. Elena, e nella casa di Anas, e nella singoga delli Ebrei
Item. Regallo nel convento delli Armeni di S. Giacomo, alli servitori, sacrestino e genisari
Regallo nel Sepolcro della Madona alli sacrestani, e nel monte Olibette
Al servitore del governatore il negro, e nel castello
Per lavare la robba del sig. e suoi servitori
Alli poveri in tutto il giro
Regallo nel convento delli Greci in chiesa al sacrestano, e alli servitori, et alli geniseri
4 cavalcature per il sig., suo dragomano, suo servitore, e Michelle da Gierusalemme fino a Giaffa, e quella di Michelle per andare, e ritornare la seconda volta
Compania a 6 isolote, ogni persona delli sig.
Villano
Cafarro
Regallo alli geniseri
Regallo a Goch di S. Geremia
Regallo alli dragomani
Regallo al communiere
Al portinaro Malia
Al spenditare
In Bellemme una cavalcatura per la provisione del Giordano, orzo 4 Arabi, due villani : regallo alli capi e servitori
Ali-Agha figlio d’Abugiahfar
Item. Zbirri, poveri e guardie nel calare al S. Sepolcro l’ultimo giorno
A Mechele Casar 80 : Alcuesnaro 20
Il faut donc d’abord réduire ce grand nombre de pèlerins, du moins quant aux catholiques, à très peu de chose, ou à rien du tout : car sept, douze, vingt, trente, même cent pèlerins, ne valent pas la peine d’être comptés. Mais si cette douzaine de pèlerins qui paraissaient chaque année au Saint-Sépulcre il y a un ou deux siècles étaient de pauvres voyageurs,