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DU ROMANTICISME DANS LES ARTS

J’ajoute que le carnaval prochain, puisque nous avons le bonheur d’avoir Rossini, au li su d’un opera seria, il faut lui demander un opera buffa, et que le libretto de cet opera buffa ne soit pas une traduction du français, mais une chose vraiment italienne, adaptée à nos mœurs, et, par là, vraiment romantique.


CHAPITRE QUATRIÈME
Capitolo del bello nella declamazione.

Egli è particolarmente nella declamazione o nell’arte di recitare i drami sul teatro che con ogni grado di latitudine si scorge variare il Bello. Forze ovunque sin’adesso la declamazione non è che un’affettazione affato di convenzione e mancante di fondamenti nell’cuore dell’uomo. Questa declamazione nella sua qualità di cosa di convenzione e difficile a non riconoscere alla prima vista, vien sopra tutto ammirata dai stolti.

Io ritingo che l’Italia non sia fin’adesso spiegata sopra quello che vuol chiamar Bello, nell’arte di recitar i drami. La buona tragedia nota coll’ immortale Astigiano è stata fin’adesso tropo recitata.

Io ritingo che nella tragedia la seccantissima e ampolosissima affettiazione dei Francesi riesca affatto intolerabile all’Italia ; almeno cosi giudicai alla Canobiana nei tempi della Raucourt. Al contrario piaque gene-